Bonifica cemento - amianto: lunedì 20 luglio si apre il nuovo bando

A sei anni dal precedente: i cittadini di Casale Monferrato e dei 48 comuni del Sin potranno chiedere un contributo per la rimozione delle coperture

CASALE MONFERRATO

Sarà pubblicato lunedì 20 luglio il nuovo, atteso, bando per la richiesta di contributi per la rimozione di manufatti contenenti amianto. A sei anni dalla chiusura del bando precedente, i cittadini di Casale Monferrato e dei 48 Comuni compresi nel Sin (Sito d’Interesse Nazionale) casalese potranno richiedere nuovamente un contributo per la rimozione delle coperture in amianto. Il finanziamento potrà coprire fino al 50 per cento delle spese sostenute per la bonifica.

«La delibera adottata oggi dalla Giunta comunale – ha sottolineato il sindaco Titti Palazzetti – ci permetterà di accelerare le operazioni di bonifica utilizzando risorse pari a 25 milioni di euro per l’anno in corso, messe a disposizione di Casale Monferrato dal Governo come prima tranche del finanziamento di 64 milioni assegnato alla città. Fondi che potranno essere erogati dal Comune senza essere considerati ai fini del Patto di Stabilità. Il prossimo 20 luglio si apre, dunque, una nuova fase che vedrà protagonisti cittadini, imprese ed energie del territorio. So quanto sia sensibile la nostra comunità di fronte a questa sfida, sono certa che ognuno farà la sua parte, anche affrontando i sacrifici che questo potrà richiedere».

«Per promuovere questa mobilitazione collettiva – ha proseguito il sindaco Palazzetti - il Comune è intervenuto a 360 gradi. Con gli istituti di credito abbiamo creato le condizioni necessarie a facilitare l’accesso di cittadini e imprese a mutui e prestiti bancari a tassi fortemente ribassati. Con le imprese edili abbiamo definito tariffe trasparenti e agevolate garantendo a contempo il pieno rispetto delle normative e di standard elevati di sicurezza. Con gli ordini professionali abbiamo definito un’intesa per garantire ai cittadini servizi di progettazione e gestione dei lavori a costi contenuti. Grazie al nuovo bando la nostra comunità ha ora tutti gli strumenti necessari per fare di Casale Monferrato e del suo territorio un’area sicura e libera dall’amianto, riproponendosi, ancora una volta, come un modello per tutto il Paese».

Il bando resterà aperto dal 20 luglio al 20 ottobre 2015 e prevede un contributo pari di 30 euro per ogni metro quadrato di superficie bonificata, fino a un limite massimo pari al 50 per cento delle spese sostenute.

 

I richiedenti saranno informati sull’esito della loro domanda di finanziamento nei giorni immediatamente successivi alla chiusura del bando e in caso positivo riceveranno contestualmente tutte le istruzioni necessarie per concludere la pratica. Le operazioni di rimozione dovranno essere effettuate entro 15 mesi dalla comunicazione sull’accoglimento della domanda e il contributo sarà erogato a fine lavori.

 

«Con i fondi che giungeranno dal Governo – ha spiegato l’assessore all’Ambiente Luca Gioanola – potremo finalmente esaurire le vecchie graduatorie e creare quelle nuove. Da parte nostra ci sarà il massimo impegno per velocizzare e semplificare, sempre nel pieno rispetto delle regole e della sicurezza, l’iter di erogazione dei contributi. Per fare in modo che tutti coloro che hanno immobili da bonificare siano al corrente delle opportunità offerte dal bando e dai protocolli d’intesa finalizzati dal Comune proseguiremo nel sensibilizzare e informare, a più livelli, tutto il territorio del Sin».

 

Le domande, corredate dalla documentazione fotografica che illustri le coperture o i feltri presenti, potranno essere presentate al Comune di Casale Monferrato, in via Mameli 10, allo Sportello Unico Amianto (cortile centrale, 1° piano).

 

Il bando e la modulistica si potranno scaricare dal sito internet del Comune www.comune.casale-monferrato.al.it. oppure potranno essere richiesti nei seguenti uffici: Sportello Unico Amianto – Settore Tutela Ambiente del Comune di Casale Monferrato in via Mameli 10; Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) in via Mameli 21; Uffici Tecnici Comunali dei Comuni facenti parte del Sin; sedi delle associazioni di categoria.

 

Le domande effettuate e non finanziate risalenti agli anni 2005, 2007, 2009 e 2011 non devono essere ripresentate: le precedenti graduatorie, infatti, continueranno a essere valide.

 

Il contributo è riservato agli interventi di rimozione amianto da fabbricati siti nei Comuni di: Alfiano Natta, Altavilla Monferrato, Balzola, Borgo S.Martino, Bozzole, Camagna Monferrato, Camino, Casale Monferrato, Castelletto Merli, Cella Monte, Cereseto, Cerrina Monferrato, Coniolo, Conzano, Frassinello Monferrato, Frassineto Po, Gabiano, Giarole, Mirabello Monferrato, Mombello Monferrato, Moncalvo, Moncestino, Morano sul Po, Murisengo, Occimiano, Odalengo Grande, Odalengo Piccolo, Olivola, Ottiglio, Ozzano Monferrato, Palazzolo Vercellese, Pomaro, Pontestura, Ponzano Monferrato, Rosignano Monferrato, Sala Monferrato. San Giorgio Monferrato., Serralunga di Crea, Solonghello, Terruggia, Ticineto, Treville, Trino, Valmacca, Vignale Monferrato, Villadeati, Villamiroglio, Villanova Monferrato.

 

Tutte le informazioni sono disponibili nella pagina Amianto e Eternit del sito internet del Comune (www.comune.casale-monferrato.al.it) e possono essere richieste allo Sportello Unico Amianto (tel.0142/444.211) oppure al Centro Informazione Amianto (Numero Verde gratuito 800/55.33.94) del Comune di Casale Monferrato.

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