La Novipiù Monferrato Basket non sbaglia, Ravenna battuta: 87-75

I rossoblù si rimettono in carreggiata salendo a quota 8 punti in quello che sarà un Girone Salvezza agguerritissimo

CASALE MONFERRATO

(Fotografia Alessandro Ghisoni)

Vittoria importantissima per la Novipiù Monferrato Basket che supera l’OraSì Ravenna 87-75 e si rimette in carreggiata salendo a quota 8 punti in quello che sarà un Girone Salvezza agguerritissimo. 24 punti per Justice, 20 per Martinoni. Smaltite le feste pasquali la squadra tornerà subito al lavoro per preparare al meglio il prossimo match i in trasferta contro San Severo che in serata ha battuto Rieti in trasferta.

Oltre a Ghirlanda, si è aggiunto in settimana anche il forfait di Ellis. Parte Luca Valentini in quintetto, con Justice, Sarto, Carver e Martinoni. Ravenna esce fuori meglio dai blocchi. Nonostante il canestro iniziale di Martinoni, Petrovic ed Anthony firmano il primo allungo. Sul 4-11 coach Stefano Comazzi chiama il primo timeout. Anche Musso pare in giornata. Il canestro di Valentini è un tappo che fa esplodere la tanta voglia di rivalsa. Martinoni-Leggio accorciano il gap. Tripla di Justice, stoppatona di Carver. Primo quarto che si chiude sul 17-17. Justice mette la freccia, Musso risponde con la stessa moneta. I due cominciano a sfidarsi da fuori. Carver firma il +6 e Ravenna chiama timeout. Si lotta al rimbalzo, qualche errore di troppo al tiro. Martinoni e Oxilia bel botta e risposta.  Il canestro di Carver chiude i conti sul 38-33.

Si riparte sempre con un Martinoni ispirato. Musso non ci sta: 40-35. Justice dalla lunetta vola sul +9 ma c’è il ritorno di Ravenna che è più che viva. Break firmato Bartoli, poi Sarto si riscatta con una tripla da lontanissimo. Martinoni per il 51-47. Poi Anthony che in questa fase segna sempre impatta sul 51-51 e poi sull’azione successiva trova il controsorpasso. Il timeout della Novipiù rimette a posto le cose. Un contropiede di Justice e la tripla di Formenti chiudono di fatto il quarto sul 60-58.

2/2 dalla lunetta di Justice che poi va a tirare il fiato qualche minuto in panchina. Momento d’oro di Leggio, che prima fa 3/3 ai liberi e poi dalla linea dei tre punti mette a segno il pesantissimo 67-58. È lo spartiacque del match. Petrovic e Musso non mollano, ma il distacco inizia a consolidarsi sulla doppia cifra.  Justice ai liberi, Bartoli e Musso di orgoglio a 10” dalla fine. Il canestro di Martinoni in uscita dal timeout vale il 87-75 finale.

Novipiù Monferrato Basket – OraSì Ravenna 87- 75

(17-17, 21-16, 22-25, 27-17)

Novipiù Monferrato Basket: Alvise Sarto 9 (0/1, 3/4),Quinn Ellis N.E. (0/0, 0/0),Aaron Carver 12 (6/8, 0/0),Lorenzo Mele N.E. (0/0, 0/0),Luca Valentini 4 (1/4, 0/1),Matteo Formenti  6 (0/1, 2/3),Niccolò Martinoni (C) 22 (10/14, 0/0),Matteo Ghirlanda N.E. (0/0, 0/0),Karl Marcus Poom 0 (0/0, 0/0),Gianmarco Leggio 10 (2/5, 1/3),Kodi Justice 24 (8/12, 1/6)

OraSì Ravenna: Kendall Anthony 18 (6/14, 1/4),Nicola Giordano 0 (0/0, 0/1),Bernardo Musso (C) 17 (7/9, 1/4),Vittorio Bartoli 15 (5/8, 0/1),Tommaso Oxilia 8 (4/4, 0/1),Ivan Onojaife 0 (0/0, 0/0),Tommaso Galletti N.E. (0/0, 0/0),Nicola Giovanelli N.E. (0/0, 0/0),Danilo Petrovic 14 (4/6, 2/3),Federico Bonacini 3 (0/3, 1/6)

Le parole di coach Stefano Comazzi: “Vorrei dedicare questa vittoria alla mia famiglia, alla nuova arrivata Alice, a Vittoria, ma soprattutto a mia moglie Katia per la settimana che abbiamo vissuto. Un grazie enorme al mio staff che sono stati super nell’aiutarmi a preparare al meglio questa partita. Sono i migliori assistenti che un allenatore possa desiderare. Tornando alla partita entrambe le squadre non erano al completo. Siamo partiti un po’ al rallentatore. Ci siamo un po’ incartati con la difesa a zona nonostante l’avessimo preparata bene. Abbiamo fatto un po’ fatica a prendere ritmo, ci siamo riusciti quando abbiamo iniziato a difendere. A parte il terzo quarto non abbiamo mai concesso più di 20 punti. Durante la partita più giocatori sono stati decisivi. Abbastanza emblematico che il parziale decisivo l’abbiamo fatto senza Justice in campo. Abbiamo condiviso la palla, ed è un qualcosa che dobbiamo fare maggiormente. Credo che alla fine, per quanto messo in campo, lo scarto sia giusto.”

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