E' stato eseguito oggi il trasferimento (temporaneo, secondo quanto sostiene l'Asl Al, e ci si augura che questa affermazione sia veritiera) dei letti dal reparto di Oncologia a quello di Medicina). Un trasferimento effettuato fra le proteste di alcuni famigliari dei pazienti. Sul posto c'era l'ex sindaco Giorgio Demezzi che ha pubblicato continui aggiornamenti su facebook per informare la popolazione di quanto stava avvenendo (eccone un paio: “Sono momenti concitati. I famigliari continuano ad insistere, ci sono trattive in corso. È presente il dottor Botta e pure lui sta combattendo. Ma l'amministrazione è assente”; “Sfruttare la debolezza di pazienti ammalati oncologici, facendo credere che se rimangono nel reparto di oncologia non potrebbero più essere assistiti perché il personale verrà trasferito in medicina, è veramente una cosa assurda”) e c'era una rappresentanza del Presidio Sanità, che ha poi diffuso un comunicato stampa firmato da Nicola Sirchia, Guido Gabotto e Federico Riboldi (lo trovate nel prosieguo dell'articolo). È arrivato, fermandosi per circa mezz'ora, anche il vicesindaco Angelo Di Cosmo in rappresentanza dell'amministrazione. Intanto è stata convocata per le 16.30 una riunione urgente della Commissione Sanità in Comune.
Nel primo pomeriggio l'Asl Al ha diffuso una nota in cui ribadisce che questo accorpamento è provvisorio e dovuto solo alla rotazione del personale per ferie e inoltre comunica finalmente il nome del nuovo primario, che sarà nominato dopodomani. Si tratta della dottoressa Roberta Buosi, proveniente dall'ospedale Carità di Novara.
L'ASL AL: 'SPOSTAMENTO TEMPORANEO, DOPO L'ESTATE ONCOLOGIA TORNERA' NELLA COLLOCAZIONE PROPRIA'
Ecco la nota intergrale diffusa dall'Asl Al: “In relazione all’accorpamento tra l’Oncologia e la Medicina Interna del Presidio Ospedaliero di Casale Monferrato, si ribadisce che tale fusione è necessaria per consentire la regolare fruizione delle ferie da parte del personale e rientra nel piano operativo previsto per tutti gli ospedali dell’Asl Al”.
“I letti saranno riattivati, sempre nell’ambito del Dipartimento Medico, a fine estate. Si coglie l’occasione per comunicare che mercoledì 22 giugno prossimo verrà adottato l’atto deliberativo di nomina del Direttore della struttura complessa di Oncologia di Casale, nella persona della dottoressa Roberta Buosi, individuata in seguito alla pubblica selezione del 15 e 16 giugno scorsi”.
IL PRESIDIO SANITA': 'MACABRO PING PONG SULLE SPALLE DEI DEGENTI'
Ed ecco il comunicato stampa integrale diffuso dal Presidio Sanità: “Alle 7:30 di questa mattina, una delegazione rappresentante il Presidio Sanità, si è recata presso il reparto di Oncologia dell’Ospedale Santo Spirito, in modo da constatare con i propri occhi la terribile situazione che sta coinvolgendo gli ammalati e le proprie famiglie, e dimostrargli la vicinanza necessaria. L'annunciata volontà di spostamento dei degenti, dal reparto di Oncologia a quello di Medicina, oggetto di un macabro ping pong in questi giorni, si è concretizzata, lasciando sgomenti i degenti, nonché la Cittadinanza tutta, in una Città simbolo in tutta Italia per la strenua lotta contro l’amianto. Un fatto gravissimo, l’ennesima mancanza di rispetto nei confronti di chi, difronte al più terribile dei mali, cerca nell’Ospedale un luogo sicuro in cui sperare ancora”.
In rappresentanza del Presidio Sanità, Guido Gabotto, Nicola Sirchia e Federico Riboldi, dichiarano unanimemente: “Abbiamo voluto essere presenti questa mattina per testimoniare vicinanza agli ammalati, alle loro famiglie e per ribadire con la nostra presenza la follia di un provvedimento di questo tipo. Casale, ferita mortalmente dalle malattie amianto correlate, priva di un reparto di oncologia degno di questo nome. Una vergogna della quale qualcuno dovrà rispondere. Di fronte ad un atto di questo tipo, altre parole sarebbero superflue”.