Martedì 30 aprile, presso l’Istituto CPIA 1 “Maestro A. Manzi” di Casale, è stato ospitato il critico cinematografico Roberto Lasagna, al corso rivolto agli adulti di Disegno e Pittura, curato da Cecilia Prete.
Inserito nel programma di sua ideazione “Lezione con l’esperto”, giunto alla XV edizione, ha visto approfondire l’argomento “LaTartaruga nella Pubblicità e nel Cinema”, avendo scelto come tema iconografico dell’anno in corso, l’animale vivente più antico.
L’appuntamento fa seguito all’intervento di dicembre, dedicato a “La Tartaruga e la Locomotiva E444” con l’esperto di modellismo ferroviario, Gabriele Balestrino e quello di marzo rivolto ad approfondire “LaTartaruga nella Letteratura”, con lo scrittore e naturalista Marco Mastrorilli.
Lasagna è una presenza nota e cara all’interno del programma, avendo partecipato a numerose edizioni, grazie all’apporto didattico che riesce a dare, essendo un professionista con numerose competenze, che vanno dal mondo della psicologia, all’editoria e alla settima arte.
Con lui, la classe ha potuto esplorare la simbologia di questo animale così curioso e talvolta misterioso, seguendo passaggi salienti, tratti da corti, animazioni, pubblicità e film, in cui la testuggine quanto la tartaruga, sia da protagoniste assolute o comparse in camei, detengono comunque un ruolo fondamentale nel racconto.
Dalle prime pellicole in bianco e nero dedicate ad Alice nel mondo delle Meraviglie, con la Finta Tartaruga, (un riferimento alla Mock Turtle Soup) a Momo e alle Tartarughe Ninja, confrontando gli sguardi offerti dalle case di produzione: Disney, Pixar, DreamWorks Animation, Studio Ghibli, Magmanimation.
I dati più interessanti riguardano la connessione tra la tartaruga e i concetti legati al tempo, alla saggezza, al dualismo lentezza-velocità, all’essere ibridi e allo stesso tempo depositari di equilibrio e certezza. Grazie alle riflessioni e ai dibattiti innescati, gli allievi hanno ricevuto nuovi stimoli utili alla creazione di ulteriori opere pittoriche che saranno presto mostrate al pubblico, in una mostra pensata per celebrare la Giornata Mondiale delle Tartarughe.
