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'Coraggio e passione. Riccardo Coppo - il sindaco, le sfide'

Sabato 2 dicembre, a tre anni dalla scomparsa e a trenta dalla firma della storica ordinanza anti amianto, si presenta il libro di Sergio Favretto dedicato all'indimenticato primo cittadino casalese

CASALE MONFERRATO

'Coraggio e passione. Riccardo Coppo – il sindaco, le sfide' è il titolo del libro che lo storico Sergio Favretto ha dedicato all'indimenticato primo cittadino di Casale Monferrato negli anni '80 e '90, a tre anni dalla scomparsa, avvenuta il 2 dicembre 2014. Una data, il 2 dicembre, che ricorre nel percorso umano e amministrativo di Coppo in quanto, il 2 dicembre 1987, firmò la storica ordinanza che vietò la produzione, l'utilizzo e la commercializzazione dei prodotti in cemento amianto: il testo originale è riprodotto nel volume.

Il libro sarà presentato domani mattina, sabato 2 dicembre (data che non è stata scelta a caso, come abbiamo appena visto),alle 10.30, al Teatro Municipale, in un incontro organizzato dall'Associazione dei Comuni del Monferrato (fondata dall'amico di sempre Riccardo Triglia, ora presieduta da Fabio Olivero) a cui parteciperanno – oltre all'autore – anche Gianfranco Astori, consigliere del Presidente della Repubblica per l'informazione, Renato Balduzzi, ex ministro della Salute e componente del Consiglio Superiore della Magistratura, e Guido Bodrato, più volte ministro e parlamentare.

Il volume – edito per i tipi della Falsopiano, costo 18 euro (in vendita a Casale Monferrato da dicembre, in tutta Italia da gennaio) – è un saggio di storia amministrativa e di analisi economico – sociale del Monferrato casalese, attraverso l'esperienza di sindaco e amministratore pubblico di Riccardo Coppo.

Emergono così la figura di un sindaco e la storia di una città, Casale Monferrato, fra scelte coraggiose e sfide innovatrici. Riccardo Coppo amministrò per decenni, con un largo consenso della gente e rispetto pieno delle forze politiche. Cattolico impegnato nel sociale e laico in politica, insegnante, viticultore di famiglia, fu espressione di cambiamento, di coerenza etica, e di capacità realizzativa.

Fu il sindaco dell'offensiva contro l'Eternit, fu il sindaco dell'urbanistica sposata allo sviluppo e alla valorizzazione territoriale; fu il sindaco delle emergenze e dei progetti di rilancio culturale ed ambientale; fu il sindaco della trasparenza e del coinvolgimento. Un sindaco anomalo, fuori dagli schemi e, per questo, attuale.

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