Dal nostro lettore Gian Carlo Curti riceviamo e pubblichiamo questo intervento sulla questione, che a Curti sta molto a cuore, della possibile riapertura del tribunale di Casale Monferrato: "Casale News alcuni giorni fa ha pubblicato la dettagliata notizia che Il Consiglio Regionale del Piemonte aveva approvato un disegno di legge per il Parlamento chiedente “…di …recuperare i Tribunali Soppressi”. Si diceva: una speranza per quello di Casale Monferrato?"
"Si parla dei Tribunali di Pinerolo, Saluzzo, Mondovì, Alba, Acqui Terme, Tortona e Casale Monferrato, espressi in questo ordine e non per ordine alfabetico: Casale è l’ultimo della lista, ma evidentemente la cosa è irrilevante".
"Il testo riportato da Casale News, che parrebbe essere il resoconto totale ed esatto di quello pubblicato dall’Ufficio Stampa Consiglio Regionale Piemonte, non merita, a mio sommesso giudizio, alcun commento, perché si commenta da sé e si commenta da sé in modo non positivo".
"La problematica investe tutti i Tribunali soppressi: difficile molto un ripristino anche per qualcuno".
"Parliamo per Casale Monferrato: non vedo nessuna possibilità che il Tribunale di Casale Monferrato possa essere riaperto o…” recuperato”” come viene scritto quasi ad esempio ci si riferisse a forme di rottamazione avvenute che si vogliano in qualche modo…cercar di recuperare!"
"Inutile quindi procedere oltre nel discutere ed esaminare il praticamente” NULLA “, per cui vedremo in seguito".
"Se poi, si volesse meglio e più a fondo vedere ed approfondire la questione, la situazione del nostro Tribunale tempo fa (ancora oggi molto vicino) per diversi anni, diciamo dal 2001 al 2010 e oltre, è stata oggetto di ampie discussioni e trattazioni sui media e non solo su di essi e che trovano in buona parte rispondenza anche in mie lettere svariatissime e in volumetti, questi dal titolo “ La Caduta di Casale Monferrato, Capitale del Monferrato” di cui l’ultimo stampato nel marzo 2019 aveva come indicazione successiva e specifica: “ Libro V - La Corte d’Appello”. Nella prima pagina di copertina riportavo una famosa dizione di Alcide De Gasperi “La differenza tra un Politico ed uno Statista sta nel fatto che il politico pensa alle prossime elezioni, lo statista alle prossime generazioni”".
"Per quanto era il mio pensiero e le mie valutazioni, il Tribunale di Casale si poteva…salvare o con il riportare la Corte d’Appello (o dar vita ad una Sezione distaccata di quella esistente a Torino),cosa che era alla portata, possibile ed anzi probabile, o costituire la Provincia Federata con Vercelli che i vercellesi volevano ed anzi propugnavano: nulla si è fatto e le motivazioni sono ufficializzate nella… storia della nostra comunità e nei media".
"Absit inuria verbis, sia lungi da me ogni offesa per chiunque: ora invece speriamo e davvero che, nel caso, i Politici, siano anche…Statisti, specie, ovviamente, se essere statisti significhi aver ragioni e serie possibilità di un ritorno del nostro Tribunale".