Domenica 1° giugno a Casale Monferrato, presso il Mercato Pavia, si è svolta la II edizione di Manodopera, evento di arte e artigianato organizzato dall'omonima Associazione culturale presso cui una cinquantina di partecipanti hanno esibito le loro creazioni realizzando laboratori a cielo aperto.
L'obiettivo dell'evento è risollevare il concetto di lavorazione manuale che in Italia si è sempre dimostrato nel percorrere delle sue ere raggiungendone un primato e che purtroppo oggi è in decadenza a causa dell'imprenditoria che va poco per volta a diminuirne le facoltà.
Non mancavano grandi artisti e professionisti che rappresentavano diversi settori dell’artigianato italiano come la categoria dei marmisti, scultori, artigiani del cuoio, del ferro, dei monili, del tessile, incisori, pittori, ecc., oltre un gruppo di rievocazione storica (Teuta Vertamocori).
Tra i rappresentanti dell'artigianato era presente Frans Ferzini, mastro scalpellino appartenente all'ordine dell'antica tradizione dei maestri comacini del VI secolo, distinguibili in stanziali e itineranti. Ferzini, appartenente alla categoria degli itineranti, è noto per importanti lavori come restauri interni alla Sacra di San Michele, epigrafi delle tombe reali ed altre commissioni diffuse in Europa.
Durante l'evento ha scolpito il logo del Comune di Casale Monferrato su una pietra per infine omaggiarla al Comune e dimostrando così la sua itineranza.
Anche un'artista savonese, Imelda Bassanello, riconosciuta dalle Belle Arti per dipingere scene di gioia su portoncini esterni in stato di degrado, ha ridato vita ad un portoncino del Comune omaggiandone la sua creazione, ed altri artisti ancora hanno voluto lasciare un loro segno, come la riproduzione della facciata del Duomo realizzata in polistirolo da “EP Art and more” di Elena Panico.
Dopo le 15 si è svolto un incontro presso il salotto di cultura di Manodopera con il fondatore dell'omonima Associazione, Claudio Spunton, spiegando le origini e gli obiettivi della medesima associazione, il sopra citato Franz Ferzini, rappresentante dell'artigianato a partire dalle sue origini con tutti gli aspetti storici e contemporanei relativi; ed infine Piergiorgio Panelli, artista, neo presidente del circolo Piero Ravasenga, sostenitore dell'artigianato odierno, creando un bel dibattito e confronto con Ferzini sull'artigianato dall'antichità ad oggi.
Presenti all'evento, punti ristorativi del territorio come gli agnolotti di Zanardi, il vino di Riccardo Coppo ed altri provenienti dalla Regione.
Per dare più risalto all’operato degli artigiani, Francesca Di Bernardo, curatrice dell’evento ed in collaborazione con l’associazione, insieme ad Emanuele Ugazio hanno intervistato i singoli artigiani riguardo le tecniche ed informazioni relative alle creazioni ed i loro laboratori in esposizione.
Francesca Di Bernardo dichiara “L’evento è stato organizzato bene e con più partecipanti rispetto all’edizione passata. Le prospettive future potranno presentare novità relative a nuove attrattive. L’associazione lavorerà al fine di rendere quest’evento sempre più costruttivo, sia nello sviluppo dei laboratori a cielo aperto che nelle attività di attrazione e con ulteriori iniziative culturali”.
L’Associazione Manodopera ringrazia le autorità che hanno presenziato, la Provincia di Alessandria ed il Comune di Casale Monferrato per il loro patrocinio, gli sponsor che hanno contribuito, i partecipanti artigiani, artisti e tutti i collaboratori che hanno reso possibile l’evento.