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Donne protagoniste a Casale per la festa dell'8 marzo

Una serie di iniziative per conoscere meglio l'universo femminile in tutti i suoi ambiti

CASALE MONFERRATO

Come ormai da tradizione, la Festa della Donna a Casale Monferrato racchiude una serie di iniziative per una riflessione sul loro ruolo, sulle problematiche e sulla violenza che, purtroppo, sono ancora all’ordine del giorno. Si conosceranno donne che, nei più svariati ambiti, sono protagoniste, o sono state protagoniste nella società: il tutto sotto il coordinamento e la collaborazione dell’Assessorato alla Cultura e alle Pari Opportunità, guidato da Giuliana Romano Bussola.

«Il filo conduttore delle iniziative organizzate in occasione dell’8 marzo – spiega Romano Bussola – sarà il valorizzare le donne, in tutte le sfaccettature: non ci saranno autocelebrazioni o autocommiserazioni, ma momenti per riflettere e condividere i sentimenti, le aspettative e le prerogative delle donne, troppe volte ancora considerate come persone da proteggere, in quanto fragili e deboli, o non altezza di ricoprire o svolgere determinate mansioni. Con queste proposte, quindi, cercheremo semplicemente di dare loro spazio, per esprimersi e per farsi conoscere».

Donna in Arte

Sedicesima edizione della rassegna organizzata dal Circolo culturale Piero Ravasenga e dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Casale Monferrato, con l’esposizione delle opere di venti donne nell’ex chiesa della Misericordia di piazza San Domenico dal 2 al 10 marzo:

Marisa Bagnera, Annalisa Casaleggio, Bianca Casaleggio, Antonietta Cerchio, Simona Cici, Laura Colombo, Maria Grazia De Angelis, Giovanna Defrancisci, Luciana Ferraris, Carla Gamba, Mariagrazia Guido, Silvana Lo Giacco, Gabriella Mortara, Rosa Raiteri, Maria Luisa Rivolta, Paola Sassone, Rosa Sciarabba, Bianca Spriano, Alda Valente e Noemi Zani.

Inaugurazione sabato 2 marzo alle ore 17,00

Orari mostra: feriali dalle ore 16,00 alle ore 19,00 domenica dalle ore 10,00 alle ore 12,30 alle ore 16,00 alle ore 19,00

Venerdì 8 marzo ore 21,00: Parole e musica omaggio a Vivian Lamarque. Le poesie di Vivian Lamarque saranno lette da Alessandro Cipollini e Simona Spinoglio. La parte musicale è curata e presentata da Mauro Deregibus, Paolo Deregibus e Massimo Salvadori. Presenta la serata Sara Marello.

Vino è… (se vi pare)

La compagnia dell’Incanto, nell’ambito della rassegna musicale Di terre in tempi, presenta «Un suggestivo percorso di parole e musica attraverso le emozioni suggerite e legate al vino. La seduzione, la verità, l'allegria, la passione, l'intimità profonda, l'inquietudine… si ritrovano nelle opere degli artisti che dal vino hanno tratto ispirazione, ma possono emergere anche dalla personale esperienza di quanti si faranno coinvolgere in questo viaggio».

Ad esibirsi il Trio ArteInsieme (Francesco Cabiati - tastiere e voce, Serafina Carpari – cantante e Daniela Desana - voce recitante). Testi cantati e recitati a cura di Daniela Desana e Claudia Giaroli.

Giovedì 7 marzo ore 18,00 – Manica Lunga del Castello del Monferrato

Seguirà una degustazione nella vicina Enoteca Regionale del Monferrato.

Donne al lavoro

Mostra fotografica delle opere partecipanti al concorso Donne al lavoro, organizzato dalla Consulta delle Donne e delle Pari Opportunità.

L’iniziativa è stata presentata questa mattina, 1° marzo, nell’Ufficio dell’assessore Giuliana Romano Bussola: «Un plauso va sicuramente alla Consulta perché, al di là delle iniziative organizzate in occasione dell’8 marzo, la loro attività sul territorio è costante durante tutto l’anno, proponendo momenti di riflessione senza retorica».

In mostra una cinquantina di foto, tra cui le quattro vincitrici (due per la sezione bianco e nero e dure per quella a colori) che saranno svelate venerdì 8 marzo alle ore 21,00, durante la serata in cui alcune donne casalesi e monferrine porteranno la loro testimonianza.

Come ha spiegato la presidente della Consulta, Rita Schipani: «Il concorso ha avuto per tema la figura femminile, di qualunque età, vista in ambito lavorativo. Nell’organizzare quindi questo appuntamento abbiamo pensato di individuare, con l’aiuto dei partecipanti al concorso, alcuni aspetti del lavoro femminile. Dall’esame dei lavori fotografici pervenuti, possiamo dire che l’obiettivo è stato raggiunto: vedrete nelle fotografie esposte la varietà delle attività e delle professioni.

Durante la serata dell’8 marzo si parlerà di lavoro con donne che svolgono diverse professioni ed ognuna di loro racconterà la propria esperienza, sollecitata dalle domande della giornalista de La Stampa, Franca Nebbia (che ha accettato e che fin da ora ringrazio).

Le nostre ospiti saranno:

Ombretta Zaglio autrice - attrice – regista, dirige il Teatro del Rimbalzo. È attrice di strada (per cause di forza maggiore: da quando nel '94 ha perso il suo spazio teatrale a causa dell'alluvione che ha colpito il Piemonte) allestisce spettacoli veloci, come fiabe e leggende.

Cristina Cattaneo è la nostra scienziata delle ossa, anatomo-patologa, chiamata dalle procure quando ci sono i casi più difficili come il caso di Yara. È anche una brava scrittrice di gialli come Morti senza nome, Crimini e farfalle, Turno di notte, Certezze provvisorie editi da Mondadori.

Chiara Natta, architetto e coordinatrice dell’Ecomuseo della Pietra da Cantoni. Questo museo è uno strumento per tenere viva la cultura identitaria di un territorio. Organizza visite agli infernot. Lavora con i giovani delle scuole.

Yumiko Saimura trentatreenne giapponese naturalizzata italiana, ha vinto il Campionato italiano di cioccolateria. Ha iniziato a Kobe, poi è venuta in Italia; a Verbania, lavorando in un ristorante (Piccolo Lagodove) ha conosciuto Angelina Cerullo, che lavorava nel reparto pasticceria: hanno deciso di aprire una pasticceria scegliendo Casale Monferrato, per essere proprio nel “cuore” del Piemonte.

Piera Grandi, insegna italiano agli stranieri presso il Ctp (Centro Territoriale Permanente) e prepara gli adulti che lavorano o in attesa di occupazione che vogliono conseguire la licenza media. Con il progetto Polis (Percorso integrato per l’orientamento lavorativo e il rientro nell’istruzione secondaria superiore) si può conseguire anche il diploma di scuola superiore. Dedica tutto il suo tempo all’insegnamento ed è anche volontaria all’Anfass.

Invito quindi tutte le donne, e naturalmente anche gli uomini, a festeggiare la donna partecipando a questa serata di premiazione e di approfondimento sul tema del lavoro femminile. Naturalmente il mio invito si estende a tutte le Associazioni femminili che vorranno unirsi a noi continuando quel discorso di collaborazione già iniziata, perché unite potremo contare di più».

Una parte della mostra sarà dedicata ad alcuni vecchi scatti di donne al lavoro, provenienti dall’archivio Cisl.

Orari mostra: dal 6 al 10 marzo nella Manica Lunga del Castello del Monferrato – Dal martedì al venerdì dalle ore 17,00 alle ore 19,00 – Sabato e domenica dalle ore 10 alle ore 12,30 e dalle ore 15,00 alle ore 19,00.

Nec ferro nec igne - Nel segno di Camilla

Presentazione del libro di Cinzia Montagna edito dal Circolo Culturale I Marchesi del Monferrato che racconta «Una vicenda vera e affascinante, ricostruita da un giornalista enogastronomico dei nostri tempi, improvvisamente alle prese con la Storia del Seicento e i suoi sorprendenti risvolti. Protagonista della narrazione è la Contessa Camilla Faà di Bruno (Casale Monferrato, 1599 – Ferrara, 1662),autrice di un manoscritto autobiografico giunto sino a noi, straordinario documento di letteratura “al femminile”. La ricostruzione della sua vicenda è però ambientata ai giorni nostri, fra e-mail, sms, iPad e iPhone, motori di ricerca ed e-book».

Giovedì 14 marzo ore 18,00 Sala delle Lunette del Museo Civico – Via Cavour 5.

Oltre all’autrice, sarà presente anche il presidente del Circolo Culturale I Marchesi del Monferrato Roberto Maestri.

Redazione On Line
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