(Stefania Rubini, a destra, premiata a Sezze)
Altro titolo internazionale nel giro di pochi giorni per Stefania Rubini. La giocatrice, in forza alla squadra di A2 della Canottieri Casale, ha conquistato il torneo ITF da 25mila euro di montepremi a Sezze. Nella finalissima, la tennista felsinea ha sconfitto la kazaka, Anna Danilina con il punteggio di 6-1, 6-4.
Ma vediamo il percorso della numero 358 Wta. Al primo turno, accreditata della quinta piazza nel seeding, Stefania ha fermato la corsa della svizzera Karin Kennel per 7-5, 6-1; al round successivo vittoria in tre set contro la qualificata Beatrice Lombardo (6-3, 5-7, 6-1). Nei quarti, duplice 6-3 alla rumena Ilona Georgiana Ghioroaie, mentre in semifinale score di 6-2, 6-2, opposta alla wild card russa Maria Marfutina. La coppa per Rubini è arrivata su terra battuta pochi giorni dopo il trionfo sul ‘veloce’ di Imola, altro Itf dotato di un montepremi equivalente a quello della rassegna laziale.
Mentre la trentina Deborah Chiesa che a Sezze era accreditata della seconda testa di serie, è uscita al secondo turno per mano di Marfutina. Per la valenzana Enola Chiesa, sempre in terra latina, stop al secondo turno delle qualificazioni per mano di Corinna Dentoni.
A livello giovanile, vittoria in terra trentina per Matteo Bellavia (4.2): nell’under 12 del Circolo Tennis Mezzolombardo era presente anche un altro allievo del maestro Giugiu Massola, Giorgio Mantillaro (4.1).
(Le finaliste dell'Open Femminile di Piacenza)
Nuove esperienze arrivano anche per gli addetti ai lavori del circolo monferrino, infatti il tecnico nazionale Giulia Gabba, dopo la vittoria all’open di Piacenza, battendo in finale Isabella Tcherkes Zade (2.4) per 6-4, 6-1, si è preso qualche giorno di tempo per preparare le valigie in vista degli Us Open.
Questa volta non da giocatrice ma come coach. La maestra del club cittadino accompagnerà a New York, nell’ultimo torneo dello Slam, la giocatrice romana Martina di Giuseppe, numero 180 Wta e recente semifinalista al ricco torneo Wta di Bucharest. Per la ‘Digiu’ ci saranno da affrontare le qualificazioni.