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Oltreponte sarà presto un quartiere 'amianto free'

Stimoli positivi nell'incontro con la giunta organizzato dal comitato di quartiere

CASALE MONFERRATO

Intenso dibattito venerdì 7 novembre nel salone del Circolo Amici di Oltreponte. Alla presenza del sindaco Palazzetti e degli Assessori al gran completo (Caprioglio, Teruggi, Carmi, Gioria, Martinotti e Gioanola ) e di molti abitanti di Oltreponte sono stati discussi i vari punti illustrati da Franco Zambrino e Massimo De Bernardi a nome dei vari esponenti del Comitato di Quartiere “SìAmo Oltreponte” che aveva organizzato l’incontro con l’Amministrazione.

Grazie alle diverse fotografie proiettate (ne pubblichiamo un'ampia selezione nella photogallery) si è visionata la situazione delle case popolari (ora di proprietà comunale) di via Cabiati con impianti interni e di riscaldamento mal funzionanti, sono state mostrate anche criticità del palazzo ATC di via Adam con pezzi del cornicione che cadono a terra. il Sindaco Palazzetti ha preso l’impegno davanti ai condomini delle case interessate di fare un ulteriore sopralluogo tecnico per verificare con i residenti le varie problematiche ancora esistenti.

Si è passati poi ad illustrare con foto particolareggiate lo stato di abbandono e le criticità delle varie fabbriche dismesse presenti nel Quartiere Oltreponte in particolare per quanto riguarda la ex-Smyth dove i lavori di abbattimento e ristrutturazione sono oramai fermi da mesi lasciando ampie coperture di amianto (così è stato confermato anche dall’assessore Gioanola) in diversi punti danneggiati e creando situazioni di rischio per chi abita nelle immediate vicinanze.

Sono state esaminate poi le varie situazioni relative alla Ex- Marietti, Ex-IBL, Ex- Gaiero ed Ex –Metano, in questa ultima struttura restano presenti diverse decine di metri quadri di coperture in amianto.

Pur comprendendo il difficile momento economico i cittadini di Oltreponte hanno chiesto al Sindaco e agli assessori presenti di intervenire presso i proprietari immobiliari per verificare, sanare e bonificare quanto prima le situazioni ben evidenziate nel corso della serata.

Dopo la proiezione del meritevole lavoro e del censimento effettuato dagli alunni e dagli insegnanti della scuola XXV Aprile da parte di “SìAmo Oltreponte “ è stato chiesto all’assessore Gioanola di far avere un censimento dettagliato delle coperture e dell’amianto presente in tutto il quartiere di Oltreponte, questo per prendere coscienza delle varie situazioni e cercare di fare le dovute pressioni presso i proprietari dei vari edifici affinchè si bonifichi quanto prima per arrivare al risultato importante di un intero quartiere casalese completamente libero dall’amianto (Amianto Free )!

Si è discusso ampiamente anche dei vincoli urbanisti nel quartiere adottati a seguito della approvazione della Variante n.2 - collegata al PAI, sono stati portati dei casi concreti di provvedimenti vessatori ( questo è il parere del nostro Comitato ) a cui devono sottostare i cittadini casalesi che cercano di ristrutturare alcune parti delle loro proprietà.

Si deve redigere una perizia idrogeologica, sottoscrivere un atto notarile oppure una assicurazione contro le alluvioni (con pesanti esborsi economici ) nell’atto notarile si è costretti a dichiarare che si rinuncia ad ogni rimborso alluvionale e quanto sta accadendo in questi giorni in Italia, ( causato dallo Stato e dai vari Enti preposti che hanno abbandonato da anni i progetti e le opere di messa in sicurezza e manutenzione dei fiumi e del territorio),non favorisce certamente lo sviluppo delle aree già duramente colpite nell’ottobre 2000.

Quello che si chiede è uniformità di trattamento tra i vari territori soprattutto non si comprende ancora oggi perché il comune di Casale abbia adottato provvedimenti urbanistici più restrittivi rispetto ai comuni limitrofi ( ad esempio Morano, Balzola, Trino ) e perché oggi dopo tutta una serie di lavori effettuati ( sono stati spesi oltre 32 milioni di euro ) le condizioni e i vincoli urbanistici anzichè migliorare siano più penalizzanti rispetto a qualche anno fa.

Si è parlato di opere necessarie per migliorare la sicurezza idrogeologica del quartiere ( la realizzazione di aperture /fornici in numero adeguato che attraversino il rilevato ferroviario - ora ne sono presenti solo 2 - , l’arretramento dell’argine in prossimità della cascina Consolata, la manutenzione dei fiumi e dei rii minori, una adeguata informazione ai cittadini sul Piano Comunale di Protezione Civile ecc. ).

Il Sindaco Palazzetti e in particolare l’Assessore Teruggi si sono presi l’impegno di verificare quanto prima se esiste la possibilità di modificare la attuali limitazioni urbanistiche incontrando a tal proposito l’Autorità di Bacino Fiume Po e la Regione Piemonte . Si è discusso poi della pulizia del quartiere , della viabilità e del pericolo causato dalla eccessiva velocità dei veicoli in alcune vie di Oltreponte.

Nel corso della serata vi sono stati numerosi interventi dei cittadini e dei presenti tra cui il Consigliere Comunale Iurato e l’ex Assessore Farotto. Con il Sindaco e gli Assessori presenti si è concordato di ripetere questo incontro tra qualche mese, magari a gennaio, per verificare le azioni concrete realizzate a seguito delle sollecitazioni portate dai residenti di Oltreponte . La serata è terminata oltre le 23.30.

Redazione On Line
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