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Caresana, sequestrata una casa famiglia

Indagati cinque educatori della comunità: si ipotizzano le loro condotte omissive in relazione a presunte violenze sessuali di gruppo avvenute nella struttura

CARESANA

È scattato questa mattina (venerdì 13 dicembre),alle 6, un blitz della Polizia nella casa famiglia 'Casa Vittoria' di Caresana, in provincia di Vercelli, a pochi chilometri da Casale Monferrato: la Squadra Mobile della Polizia di Stato Vercelli, coordinata dalla procura della Repubblica, è entrata nella struttura, sottoponendola a sequestro preventivo.

I dettagli dell’operazione, denominata 'Cover Up' sono stati poi resi noti, in una conferenza stampa convocata presso la Procura di Vercelli, dal procuratore generale Pier Luigi Pianta, dal sostituto procuratore Davide Pretti e dal commissario capo Gianluca Tuccillo della Polizia di Vercelli.

Le indagini era cominciate dalla fuga volontaria di una ragazzina di 16 anni dalla struttura e le successive indagini hanno portato alla luce una serie di violenze sessuali di cui la ragazzina è stata vittima, perpetrate – tra febbraio e maggio – da un gruppo di ragazzi minorenni ospiti della stessa comunità.

Secondo quanto riferito dal dirigente della Squadra Mobile la 16enne riferì gli abusi, ma nessuno fra gli educatori adottò i provvedimenti necessari data la gravità del caso: anzi si tentò di insabbiare il caso e ci fu persino chi cercò di colpevolizzare la ragazzina dicendole che era lei a provocare i ragazzi “per i suoi abiti succinti'. Da qui le denunce agli educatori (quattro donne e un uomo) per i quali si profila il reato di concorso omissivo in violenza sessuale aggravata di gruppo, mentre i ragazzi minorenni autori degli abusi sono indagati dalla Procura dei Minori di Torino per violenza sessuale.

 

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