Il Premio Angelo Tosi, promosso dall'Associazione Italiana Direttori e Tecnici del Verde Pubblico e dal Comune di Coniolo (AL),sede del concorso floreale Coniolo Fiori, è dedicato alla memoria della valente figura dello storico capo – giardiniere del Comune di Casale Monferrato.
Come già nel 2010, anche quest'anno il Premio Angelo Tosi verrà assegnato nel corso del Convegno Internazionale "Vestire il Paesaggio 2013", promosso e organizzato dalla Provincia di Pistoia e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, con il contributo della Regione Toscana, del Comune di Pistoia e della Camera di Commercio di Pistoia.
Dal 26 al 28 giugno, grazie alla presenza di relatori da tutto il mondo e con incontri, visite alle eccellenze del territorio e mostre tematiche, si aprirà un confronto sul verde e sulla sostenibilità, per promuovere a livello internazionale l’esperienza della produzione florovivaistica del distretto pistoiese e toscano e implementare nuove idee, ricerche e indirizzi per la progettazione dei paesaggi urbani e una migliore qualità della vita.
La consegna del Premio Angelo Tosi avverrà il 26 giugno, durante la serata organizzata al Palazzo De' Rossi di Pistoia.
L'inserimento dell'iniziativa nella rassegna è figlio dello stretto legame maturato nel tempo con la partecipazione della Provincia di Pistoia e dei suoi vivaisti a Coniolo Fiori e rispecchia appieno lo spirito del premio: "Vestire il Paesaggio" promuove una cultura degli spazi urbani che conduce alla riscoperta dello stretto legame che unisce l'uomo all'ambiente, valore che Angelo Tosi, nel corso della sua lunga e feconda esperienza professionale e di vita, ha attivamente contribuito a divulgare.
Un impegno ed un amore per l'arte del giardinaggio che, in una staffetta ideale, vengono riconosciuti anche nei premiati: nel 2009 Elena Accati e Anna Furlani Pedoja, nel 2010 Giovanni Nardelli, nel 2011 Luigi Delloste e Alberto Vanzo, nel 2012 Giorgio Badiali.
L'edizione 2013 vedrà l'assegnazione del Premio Angelo Tosi a Guido Franco Clamer, uno dei più grandi esperti di floricoltura in Italia.
Ma il Monferrato sarà presente a Pistoia non soltanto con il Premio Angelo Tosi: tra le tredici mostre tematiche allestite presso il Convento di Giaccherino nei giorni dell’evento e poi esposte successivamente al Palazzo del Turismo di Montecatini Terme ed al Comune di Pistoia, ci sarà anche la selezione di fotografie dedicata a “Il paesaggio nelle stagioni: andar per Monferrato”.
Gli scatti sono stati realizzati dalla caminese Valentina Lusona, sotto lo pseudonimo di Artemisia. Iscritta da due anni al Circolo Fotografico Negri di Casale Monferrato, Valentina ama la fotografia da sempre: “per il mio sedicesimo compleanno mio padre mi regalò una reflex, una di quelle macchine fotografiche dove bisogna "pensare" per fare una fotografia. Con quell'apparecchio spartano ho imparato a fotografare, da autodidatta. Da allora non ho più smesso”.
La poesia delle immagini in mostra – da cui emerge il forte legame tra la terra monferrina ed i suoi abitanti, in quell'ottica di sostenibilità ambientale che è il fil rouge di “Vestire il Paesaggio 2013” - è il miglior biglietto da visita per far conoscere il Basso Monferrato, una piccola regione “esultante di castella e vigne”, come ebbe a definirla Carducci, disseminata di perle paesaggistiche, architettoniche, gastronomiche.
NOTE BIOGRAFICHE
ANGELO TOSI (1932 - 2009)
Nato a Gonzaga, nel Mantovano, Angelo Tosi si trasferisce, ragazzo, a Cella Monte, in Monferrato, dove si appassiona alle problematiche agricole, tanto da entrare nel sindacato Federbraccianti. Nel l96l diventa dipendente comunale della Città di Casale Monferrato e dal I 968 caposervizio dell'area che si occupa della cura del verde.
E' in questo periodo che si instaura il rapporto con la Società Orticola Piemontese di Torino, fino alla creazione di una sede casalese.
Negli anni '80 Angelo entra a far parte dell'Associazione Italiana Direttori e Tecnici Pubblici Giardini, per la quale ricopre, per diversi anni, la carica di tesoriere. Da Cella Monte, intanto, si trasferisce a Casale Monferrato, per poi approdare negli ultimi anni a Quarti di Pontestura, a pochi chilometri di distanza da Coniolo.
Il lavoro presso il Comune di Casale, svolto con competenza e passione, riserva a Tosi grandi soddisfazioni ma, forse, sono gli anni della pensione, raggiunta nel 1986, quelli più fervidi: Angelo continua infatti ad occuparsi di verde, organizzando e curando la partecipazione della Città di Casale ad Euroflora '86, continuando poi a seguirla fino all'ultima edizione, inizia la collaborazione con le scuole, dove tiene lezioni teoriche e pratiche, diviene relatore in affollatissimi corsi di orto-floricoltura organizzati in tutto il Monferrato ed insegnante di giardinaggio all'Unitre, sperimenta corsi legati al giardinaggio per il recupero delle persone svantaggiate o recluse... attività e collaborazioni che Tosi ha sempre seguito con dedizione, occupandosene a titolo gratuito, con il solo obiettivo di trasmettere l'immensa passione verso la natura che l'ha animato e sorretto per tutta la vita.
Angelo Tosi è stato membro della giuria internazionale dell'Associazione Italiana della Rosa ed ha fatto parte delle giurie di numerosi concorsi floreali, tra i quali Coniolo Fiori, al quale era particolarmente affezionato avendo contribuito alla sua nascita.
GUIDO FRANCO CLAMER – PREMIO ANGELO TOSI 2013
Clamer, di origini bolzanesi, vive e lavora a Milano dal 1957: è il creatore e titolare dell'Organizzazione Guido Franco Clamer che si occupa della commercializzazione e promozione di prodotti per il florovivaismo. E' inoltre il fondatore della Pentagono Editrice che pubblica, tra l'altro, il mensile tecnico Clamer Informa. Amministra infine la G.F.C. S.r.l., società che raggruppa un team di rappresentate e gestisce direttamente il settore delle giovani piante di ciclamino.
Si può definire la sua attività come unica in Europa per la filosofia che vi sta alla base: "vendita più servizio". In questo binomio, il fattore da sempre privilegiato al di sopra del puro interesse commerciale è stato quello del servizio, inteso come supporto all'acquisizione dell'autonomia professionale di tutte le componenti interessate (rappresentate, agenti, floricoltori, tecnici, acquirenti). Lo strumento per raggiungere tale scopo è stato quello della comunicazione e della diffusione di informazioni, in un'epoca nella quale l'importanza di tutto ciò non era così evidente come oggi.
Clamer ha sempre lavorato anticipando i tempi. Tutt'oggi non esiste in Europa un'altra organizzazione di vendita con queste caratteristiche, che le abbia mantenute continuando a riproporle da più di 30 anni e che continui ad operare con la stessa energia, lo stesso entusiasmo e con sempre migliore competenza a vantaggio di tutte le componenti coinvolte.