Vinto un bando da un milione e 200mila euro dai comuni di Ozzano e Rosignano Monferrato

Per il progetto "Orange Bike": rigenerazione urbana e di ristrutturazione di percorsi viari di particolare valore storico e culturale , a basso impatto ambientale

OZZANO MONFERRATO - ROSIGNANO MONFERRATO

Nei giorni scorsi è giunta dal Ministero competente notizia che i Comuni di Ozzano Monferrato e Rosignano Monferrato - che avevano lo scorso autunno siglato una apposita Convenzione paritaria di collaborazione - sono risultati vincitori del cosiddetto "Bando Realacci" destinato alla riqualificazione urbana dei piccoli Comuni Italiani.

Si tratta di una cifra pari a circa 1.200.000 euro quindi 600.000 euro destinati a Ozzano e 600.000 euro destinati a Rosignano) che consentirà di concretizzare una ulteriore fase di riqualificazione  dei due Territori comunali, accomunati dall'essere entrambi inseriti nel sito Unesco dei "Paesaggi Vitivinicoli" e - soprattutto in questo caso - detentori del prestigioso riconoscimento di "Bandiera Arancione" del Touring Club Italiano.

Proprio l'appartenenza di entrambi i borghi a questo importante circuito turistico - culturale, ha indotto le due amministrazioni comunali ad unirsi in un ambizioso progetto di rigenerazione urbana e di ristrutturazione di percorsi viari di particolare valore storico e culturale , a basso impatto ambientale, che è stato appunto denominato "Orange Bike".

Il progetto, articolato in molteplici interventi pienamente rispondenti alla "filosofia" del Bando sottostante, ha quindi determinato un ottimo risultato peri due comuni.

"Siamo particolarmente lieti di questo nuovo "successo", soprattutto perché sono state complessivamente 3359 le istanze presentate da Comuni, Unioni e Convenzioni di Comuni, di cui 1179 quelle meritevoli di finanziamento, ed  al momento solo 144 quelle ammesse effettivamente al finanziamento : e noi (Rosignano/Ozzano) siamo giunti tra i primissimi, al 67mo posto assoluto in graduatoria. Un risultato più che eccellente, che dà forza peraltro all'intero Monferrato" commentano soddisfatti i  sindaci di Ozzano e Rosignano, Flavia Colombano e Cesare Chiesa.

Quali sono i punti di forza del Progetto che ne ha determinato un così elevato punteggio premiante?

Innanzitutto, utilizzando già in parte le infrastrutture innovative presenti a Rosignano e Ozzano, sarà reso operativo un itinerario cicloturistico che metterà in collegamento i due borghi ed i rispettivi territori, al fine di consentire un turismo attento all'ambiente e di qualità, con positivi ritorni di crescita economica ed occupazionale per i due Comuni protagonisti e l'intero Monferrato.

Ciò avverrà non solo incrementando i punti di noleggio bici elettriche, ma anche attraverso un miglioramento delle infrastrutture urbane (entrambe ricche di fascino, di arte e di storia) ed una valorizzazione dell'identità locale (basti citare il Percorso del Cemento in Ozzano o il Percorso Morbelliano a Rosignano e dintorni, a titolo di esempio)

Il tutto, naturalmente, attraverso un correlato miglioramento di fruibilità dei rispettivi Punti di interesse Turistici (aree di sosta attrezzate, riqualificazione dei centri storici, ecc) ed una minimizzazione dell'impatto Ambientale ed una incentivazione della mobilità sostenibile, che determina uno stretto rapporto con i Soggetti istituzionali preposti ai circuiti turistici nazionali ed internazionali (ATL Alexala, TC.C.I., Associazione Castelli Aperti, ecc) già attivi a Rosignano e Ozzano.

"Una summa di opportunità rilevanti, che sapremo come sempre cogliere in modo aperto e dinamico, a servizio delle nostre due Comunità locali e più complessivamente delle aree del Monferrato a noi prossime. Un ulteriore incentivo a stringere alleanze , e a lavorare insieme in modo sempre più stretto", commentano ancora Cesare Chiesa e Flavia Colombano.

La parte operativa e tecnica, coinvolgerà non solo delle due amministrazioni di Ozzano e Rosignano, ma anche i rispettivi uffici tecnici e le attività di accoglienza dei rispettivi borghi e territori, sin dai prossimi mesi; al fine di rendere operativi gli interventi del bando già nel corso del 2025.

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