Pare essersi risolta la questione della tariffazione delle mense scolastiche. Ieri sera, con un post pubblicato sui propri canali social corredato da un video, il sindaco Emanuele Capra e l'assessore all'Istruzione Fiorenzo Pivetta hanno annunciato i correttivi: "Siamo soddisfatti di potervi comunicare che, a seguito dei vostri suggerimenti, degli approfondimenti degli uffici e del lavoro dell'amministrazione, abbiamo definito il nuovo sistema di tariffazione mense scolastiche".
"In sostanza - si legge nella comunicazione di Capra e Pivetta - il nuovo sistema prevederà la possibilità di scegliere liberamente, a seconda delle esigenze delle famiglie, tra un sistema a tariffazione puntuale o, in alternativa, uno a tariffazione forfettaria. Il primo per chi, come fino ad oggi, ritiene piu conveniente pagare solo i pasti che consuma ed il secondo per chi sa di frequentare la mensa con maggiore assiduità e vuol usufruire di sconti importanti sul totale annuo".
"Al forfettario verranno anche applicate tutte le riduzioni per assenza già anticipate nelle settimane precedenti (ad es. fino a 5 giorni amche non consecutivi, ricoveri ospedalieri, etc) e si terrà conto dei mesi in cui il servizio non viene reso appieno (es. settembre, giugno, dicembre, gennaio, etc.)".
"I non residenti infine avranno le stesse tariffe dei residenti di fascia massima senza differenze come già in passato. Speriamo con questo di aver soddisfatto le esigenze di tutti gli utenti. Nei prossimi giorni le famiglie riceveranno tutte le indicazioni di dettaglio dagli uffici per poter scegliere un sistema o l'altro consapevolmente e iscriversi o confermare l'iscrizione già fatta con la scelta di tariffazione. Grazie a tutti per la collaborazione".
LE FAMIGLIE: "BENE CHE IL SINDACO ABBIA ACCOLTO I SUGGERIMENTI, SPERIAMO CHE CON IL "DOPPIO BINARIO" NON CI SIANO STORTURE"
A seguito di questo annuncio le famiglie casalesi che già avevano segnalato il caso hanno diffuso questa comunicazione, che pubblichiamo integralmente: "Si è finalmente avviato a conclusione il tira e molla tra Comune e cittadinanza a proposito della tariffazione inerente al servizio di refezione scolastica. A poco più di un mese di distanza dalla diffusione della notizia che, a partire dal 1 luglio, sarebbe entrato in vigore il sistema a tariffazione forfettaria, viene annunciato che si prevede “un doppio binario” - con libertà di scelta da parte delle famiglie - tra un sistema a tariffazione puntuale e quello a tariffazione forfettaria; quest’ultimo, “con sostanziale risparmio” – si dice – delle Famiglie".
"Apprendiamo con piacere che il Sindaco abbia accolto i nostri suggerimenti grazie ai quali è stato possibile sistemare quelle “storture” che il sistema a tariffazione forfettaria in origine prevedeva. E che le nostre azioni abbiano finalmente trovato il riscontro più adeguato per le Famiglie".
"Attendiamo con impazienza dunque le nuove tabelle, del “doppio binario”, circa le tariffe, gli sconti applicati etc. Non vorremmo però davvero trovarci di fronte alle ennesime “storture” applicate però, questa volta, al sistema a tariffazione puntuale. Ci aspettiamo, in sostanza, che davvero il nuovo sistema di tariffazione possa “incontrare le esigenze” di tutti senza doverci attendere altre, non gradite, sorprese".