Il sindaco Federico Riboldi interviene, con un video pubblicato sui suoi canali sociale (e riprodotto anche sulla nostra pagina Facebook) sul caso che sta facendo discutere la città e ha suscitato una tempesta: le bollette insolute di 85 condomini, tutti gestiti dallo dallo studio Ginepro Amministrazioni Immobiliari.
"C’è un tentativo da parte delle opposizioni - spiega Riboldi - di scaricare sull’Amministrazione Comunale la responsabilità degli insoluti dello Studio di Amministrazione Ginepro che ha incassato dai condomini senza pagare successivamente Energica (Gas),AM+ (Acqua) e tanti altri fornitori degli 85 palazzi coinvolti".
"Fare propaganda contro di me e contro la nostra squadra sfruttando il dramma di migliaia di famiglie è meschino e vergognoso".
"Molte voci false si stanno rincorrendo in questi giorni. Alcune precisazioni servono a fare chiarezza e studiare una strategia che tuteli le famiglie e le aziende".
"Importante precisare che le partecipate si sono attivate quando si sono interrotti i pagamenti da parte delle Studio nel 2023".
"Appena emersa la vicenda il Comune si è mosso per capire l’entità degli insoluti e studiare le azioni da parte delle aziende per mitigare il danno".
"Da parte di Energica e AM+ la volontà è quella di aprire da subito uno sportello dedicato per ricostruire la situazione di ogni singolo palazzo, in collaborazione con i nuovi amministratori nominati, azzerare le spese legali e comprendere, ove sia necessario, la tipologia di rateazione da applicare".
"Lunedì si svolgerà presso il salone Tartara una riunione delle famiglie e delle aziende alla quale parteciperanno anche gli uffici legali del Comune e delle aziende, per fornire assistenza. Si prega di inviare, per ovvi motivi operativi e di funzionalità, una delegazione per ogni palazzo".
"Resto a disposizione, personalmente, al mio numero di cellulare. Non esitate a contattarmi in caso di dubbi o proposte".