I donatori non sono mai abbastanza e la sensibilizzazione nei riguardi di questo argomento è di fondamentale importanza. Questo è stato il perno fondamentale dell'intervento di Anna Guermani, medico anestesista rianimatore, Coordinatore Regionale delle Donazioni e dei Prelievi di Organi e Tessuti, che ha tenuto una conferenza alle classi 5AC, 5AI, 5AL, 5BL, 5LI e 4LQ dell'istituto Sobrero riguardo al tema delle donazioni di organi e tessuti.
La dottoressa, che coordina tutti i momenti relativi al prelievo e alla donazione di organi in Piemonte e Valle d'Aosta, ha saputo rapire l'attenzione dei ragazzi mettendoli di fronte ad una realtà di “cui non si parla mai abbastanza: rispetto ai 8132 pazienti che aspettano trapianti in tutta Italia, i donatori dell'ultimo anno sono un numero estremamente basso, meno di 2000”.
Dopo aver spiegato le procedure e le modalità di donazione, prelievo e trapianto, la dottoressa Guermani ha sottolineato la necessità di “eradicare la disinformazione relativa a queste tematiche, in quanto la scelta della donazione degli organi deve essere una consapevole e ragionata e dunque presupporre una corretta conoscenza dell'argomento. Proprio per questo è importante spiegare ai ragazzi, che sono i cittadini del futuro, le basi scientifiche, etiche e normative di questa realtà”.
I ragazzi hanno partecipato attivamente all'incontro con osservazioni e domande, ad evidenziare il loro coinvolgimento e una notevole maturità nel considerare con la dovuta attenzione e responsabilità un tema di tale portata e rilevanza.
“Siamo rimasti particolarmente colpiti - commentano gli studenti - dalla testimonianza di Paola, una donna la cui vita è stata salvata da un trapianto di fegato, unica via di scampo che le aveva lasciato un gravissimo epatocarcinoma, un tipo di malattia tumorale. Paola dopo questa esperienza è diventata una volontaria dell’AITF (Associazione Italiana Trapiantati di Fegato): le siamo grati per aver voluto condividere la sua storia con noi”.